Niente dazi per Russia, Cuba, Bielorussia e Corea del Nord

Stando alla propaganda trumpiana è arrivato per gli americani “il giorno della liberazione”. Per noi è il 25 Aprile, per loro sarà quello nel quale il tycoon ha introdotto i dazi commerciali. Trump è convinto che a breve gli Usa esploderanno, arriveranno trilioni di dollari, e ci sarebbe solo da gioire per loro se fosse così, ma la realtà, per adesso, ci dice altro. Lo sgomento è generale. I dazi sono arrivati, ma non a tutti però. In questo articolo pubblicato su Blitz Quotidiano ci si chiede perché nella lista dei cattivi non compare Russia e Corea del Nord. “Karoline Leavitt, portavoce della Casa Bianca, ha spiegato ad Axios che la Russia è stata esclusa perché ‘le sanzioni americane precludono già qualsiasi scambio commerciale significativo.’ In effetti, dall’invasione dell’Ucraina il valore del commercio tra Stati Uniti e Russia è crollato da 35 a 3,5 miliardi di dollari”. Escluse anche Cuba, Bielorussia e Corea del Nord.

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