Aumentano i pericoli della Rete. A rischio la generazione Z

“Allarme, sono in aumento i pericoli della Rete. La tragedia di Perugia è un monito per chi frequenta il mondo di internet. Il ‘caso Prospero’, il 19enne abruzzese spinto ad uccidersi da un amico virtuale che su una chat Telegram ha seguito in diretta gli ultimi momenti della vita del giovane universitario (lo aveva incoraggiato ad ingerire un mix letale di farmaci oppioidi), è l’ultimo di una serie che sta flagellando soprattutto la generazione Z (i nati tra il 1995 e il 2010)”. L’articolo di Enrico Pirondini uscito su Blitz Quotidiano, ed in parte qui riportato in questa pillola, sviluppa una riflessione sulle conseguenze negative che il mondo digitale produce sulle nostre vite. “Lo dicono tutti gli psicologi. E lo hanno ribadito a commento del caso Prospero. Il digitale ci sta rendendo sempre meno umani,” scrive Pirondini, “ed è molto pericolosa la rete soprattutto quando ci si affida ad amici virtuali”. Al link qua sotto l’articolo per intero.

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