In una ricostruzione apparsa su Repubblica, la Presidente Meloni avrebbe convocato a Palazzo Chigi i due Vice Presidenti, Tajani e Salvini, per fare il punto della situazione. Ed è proprio con quest’ultimo, l’alleato leghista, che i toni si sarebbero alzati. “Sulle armi parli come il Pd non possiamo tirarci indietro” si legge in un virgolettato. Del resto Salvini la puntella ogni giorno su Trump e lei reagisce chiedendo lealtà. Una contrapposizione comunque che potrebbe creare anche una frattura profonda nel Governo. Dipenderà dalle difficili scelte che la Meloni dovrà fare. Sulla questione del riarmo però non è l’unica ad avere problemi. Nella sinistra tornano le divisioni – ammesso che se ne fossero andate – interne ad alcuni partiti, come nel Pd che comincia a ribollire dopo la posizione espressa dalla Segretaria Schlein, e nella coalizione tra posizioni radicali, come quella del M5s ed altre più moderate, vedi Calenda e Renzi.