Elezioni Anm, la destra punta alla presidenza

Erano anni che non si vedeva salire così alta la tensione tra politica e magistratura: forse addirittura dai tempi di Berlusconi. La riforma della giustizia che intende realizzare il Governo Meloni ha destabilizzato in maniera clamorosa il rapporto tra i due poteri dello Stato. Non è una situazione semplice e questa contrapposizione continua, non aiuta certo il Paese. Ma lo smottamento in corso è profonda. Prova ne è che anche all’interno dell’Associazione Nazionale dei Magistrati stanno cambiando gli equilibri. Nelle nuove elezioni interne all’Associazione, la destra arriva prima, mentre la sinistra, che ha più voti, rischia di perdere la presidenza perché è divisa.

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