Il caso del generale libico Almasri tiene banco. Le opposizioni accusano il Governo di aver favorito la fuga di un criminale di guerra. Nel dibattito interviene ovviamente il ministro Piantedosi, il quale ha spiegato che la scelta di liberare Almasri è stata dettata da motivi di sicurezza nazione. La vicenda ha sollevato anche delle polemiche relative al ruolo della Corte Penale Internazionale che aveva emesso un mandato di arresto internazionale. Il dibattito incalza, l’opposizione coglie l’occasione per fare pressioni sul Governo che, a sua volta, cerca di difendersi.