Italia lacerata dal nulla, dopo la tragedia della ristoratrice suicida per i social, torna il dramma del fascismo e antifascismo. I post-fascisti sono al governo e la sinistra dibatte sul saluto romano e sui poveri italiani mandati a morire da Mussolini. E l’Anpi fa resucitare i partigiani che nel frattempo sono tutti morti. L’Italia è repubblica da 77 anni.
I generali erano fascisti, i povero fantaccini mandati a morire nel deserto, gli alpini a congelare in Ucraina, i tanti militari che rifiutarono Salò finiti nei campi nazisti erano popolo italiano come i miei cugini, uno morto uno prigioniero, come il mio mentore Giovannini. Italiani come tutti noi. Polemica sul calendario dell’Esercito che celebra l’Italia “prima e dopo l’8 settembre 1943”. Anpi: “Riabilita il fascismo”. Accanimento ideologico ingiusto.
E’ morto a 99 Germano Pacelli: fu partigiano ed eroe della Resistenza
Cinque giornali, due versioni, vedete un po’…
Blitz. Saluto romano, Cassazione fa chiarezza: “E’ reato se pericolo per l’ordine pubblico”
Corriere. Cassazione: il saluto fascista è reato ma non quando è commemorativo. CasaPound: «Storica vittoria, stoppa le polemiche indegne su Acca»
Fatto. “Saluto romano? Reato solo se c’è il concreto pericolo del ritorno del fascismo”: la sentenza della Cassazione
Repubblica. Saluto romano, Cassazione: “Va applicata la legge Scelba”. Si riapre il processo per la commemorazione di Ramelli del 2016. Per il saluto romano va contestata la legge Scelba sull’apologia del fascismo e in particolare l’articolo 5. Lo hanno stabilito le Sezioni unite della Cassazione
Stampa. La Cassazione: contro il saluto romano applicare la legge Scelba. Si riapre il processo per la commemorazione di Ramelli
Acca Larentia, quel saluto non va punito