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Tel Aviv District Commander Ami Eshed said that Police are looking into the possibility that this was not a terror attack. The Shin Bet security service are also involved in the investigation.

Omar Abu Jaber ha detto al sito israeliano Ynet che la famiglia è a lutto per la morte di uno stretto congiunto. “Per quattro giorni e per quattro notti Yusef non aveva dormito. Può darsi si sia addormentato – ha aggiunto – ed abbia perso il controllo dell’automobile”

Aviv Ramming That Killed One and Injured Seven Was Terror Attack Not Accident, Israeli Police Say

The investigation was transferred to the Shin Bet, which also deems it a terror incident, although the assailant’s brother claims it was an accident and that police and emergency services changed their story multiple times

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Covid, bollettino settimanale, 7 aprile 2023: 20.075 nuovi contagi, 173 morti

31 marzo 2023: 21.883 nuovi casi, 156 morti, 24 marzo: 22.256 nuovi casi e 183 morti. 17 marzo 23.730 nuovi casi e 212 morti:. 10 marzo: 23.988 nuovi contagi e 216 morti. 3 marzo: 26.684 nuovi contagi e 228 morti, 24 febbraio, 29.443 nuovi casi, 244 morti. 17 febbraio 2023: 28.354 nuovi casi, 299 morti; 10 febbraio: 30.911 (vs 33.042) nuovi casi e 279 (vs 439) morti

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All’Eni la proposta della premier è quella di confermare l’attuale ad Claudio Descalzi, con cui nei mesi scorsi ha costruito un rapporto molto stretto che le permette di attingere consigli su questioni economiche importanti, a partire dal campo energetico. La presidenza del Cane a sei zampe verrebbe lasciata alla Lega di Salvini, che avrebbe in serbo tre nomi adatti a ricoprirla, tra cui quello di Angelo Maria Rinaldi, già finito al centro di polemiche per il suo euroscetticismo.

Per Enel, Meloni ha riproposto il nome di Stefano Donnarumma, che verrebbe promosso rispetto alla sua attuale posizione di ad Terna.

Alle Poste si verso un’altra conferma in quanto il nome preferito da Meloni è quello di Matteo Del Fante, che verrebbe investito del suo terzo mandato dopo essere stato scelto dal governo di Paolo Gentiloni nel 2017 e da Giuseppe Conte nel 2020.

A Leonardo, la coppia proposta da Meloni per il colosso della difesa sarebbe composta dal generale della Guardia di Finanza Giuseppe Zafarana per la presidenza e dall’ex ministro alla Transizione ecologica Roberto Cingolani nel ruolo di ad. Ignorando i suggerimenti, proprio di Crosetto, a favore di Lorenzo Mariani, attuale capo del consorzio missilistico Mbda.

Meloni vuol tener fede anche alla sua promessa di rompere un tabù e nominare una donna manager alla guida operativa di una grande società pubblica italiana. La scelta sarebbe ricaduta sulla responsabile di Nokia Italia Giuseppina Di Foggia che potrebbe diventare ad di Terna.