Quanto dura l’effetto vaccino? In America dicono sei mesi, qualcuno da noi dice un anno ma il segreto è nella prevenzione: prendiamo esempio dai giapponesi e estendiamo a tutti gli italiani la cura che ha guarito Berlusconi. Invece stanno a litigare su 1 ora di coprifuoco: è lecito avere qualche dubbio sulla capacità del sistema sanitario italiano, bisognerà che qualcuno prima o poi si interroghi

Un anno al riparo dal contagio, ma solo per vaccinati e guariti l’effetto immunità dura più del pass.

In realtà siamo certi dei sei mesi, di più nessuno lo può dire: uno studio americano impone cautela

Il Giappone  non se lo fa mangiare dalle mosche, verso terzo stato emergenza a Tokyo e Osaka

Hanno avuto 10  mila morti per coronavirus, contro i 120 mila in Italia. Su 553 mila malati, contro i più di 3  milioni in Italia. (il che la dice lunga sulla loro organizzazione sanitaria). I nuovi casi sono stati 5.200 ma tanto è bastato. A tre mesi da inizio Olimpiadi preoccupa la diffusione delle varianti. Cancellato il Motor Show previsto in autunno

Riflettete sulle cifre giapponesi: un sesto dei nostri malati, un dodicesimo dei morti su 126 milioni di abitanti, il doppio che  da noi. Siamo riusciti a fare peggio degli inglesi. Qualcuno prima o poi vorrà capire. E qualcuno dovrà cambiare mestiere. Il dramma è nelle cure.

Perché confidare sugli anticorpi monoclonali? Bassetti risponde:

“Perché funzionano. Lo hanno visto in Liguria, come nel Lazio, in Veneto e in Emilia Romagna: un ricovero costa tremila euro, una fiala milleottocento. Basti pensare quanti giorni di ricovero si risparmiano con una terapia somministrata nei primissimi giorni. Oggi poi siamo più bravi a fare diagnosi, sappiamo già quali parametri controllare, quali radiografie richiedere, quali farmaci usare. Abbiamo gli strumenti, i vaccini. Insomma, cerchiamo di andare incontro all’estate con fiducia”.

Berlusconi, il Remdesivir dietro la sua veloce ripresa

E Bassetti conclude: “Contagi Covid all’aperto? Uno su mille”. Bassetti: coprifuoco, ripicca politica 

E il bollettino di oggi conferma: sempre troppi morti e il calo è troppo lento.

Coronavirus, bollettino di Venerdì 23 aprile, 14.761 i nuovi casi e 342 morti

Ieri Giovedì 22 aprile: 16.232 nuovi casi e 360 morti

Gli ultimi 4 venerdì: 16 aprile: 15.943 nuovi contagi, 429 morti, 9 aprile 18.938 nuovi casi e 718 morti.  2 aprile: 21.932 i nuovi positivi, 481 morti. 26 marzo: 23.987 nuovi casi, 457 morti

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Economist, su Draghi aspettative irrealistiche di Italia ed Europa: “Non è l’uomo dei miracoli”.

Ma l’articolo non è una stroncatura di Draghi, è uno sfottò degli italiani, creduloni dai tempi di Machiavelli, poi Mussolini veltro, Berlusconi, Renzi (povero Renzi: “Un giovane riformatore che ha promesso troppo, realizzato troppo poco e alla fine è imploso”). Male che con Draghi si è esteso anche all’Europa, grazie alla pochezza dei leader. Ottimo articolo, equilibrato e allarmante ma niente di sorprendente: “Troppo ci si aspetta da Mario Draghi: non fa miracoli”.

Draghi ricuce con Giorgetti. Ma Salvini punta all’escalation

 

 

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