Benjamin Netanyahu risponde picche e annuncia che il rilascio di Edan Alexander non porterà a nessuna tregua. Su Italia Oggi si legge che “i negoziati per un possibile accordo che garantisca il rilascio di tutti gli ostaggi a Gaza continueranno ‘sotto pressione, durante i preparativi per un’intensificazione dei combattimenti’, ha affermato Netanyahu in una dichiarazione diffusa dal suo ufficio: Israele non ha assunto alcun ulteriore impegno né per un cessate il fuoco né per la liberazione di prigionieri palestinesi”. Difficile immaginare in questo momento un cambiamento nel senso della pace nella Striscia di Gaza. “Il previsto rilascio del soldato delle Forze di Difesa Israeliane Edan Alexander, senza ottenere nulla in cambio, sarà possibile grazie alla politica determinata che abbiamo condotto, con il sostegno del presidente Donald Trump, e grazie alla pressione militare delle truppe delle Forze di difesa israeliane nella Striscia di Gaza”.