L’Europa va avanti sul piano di riarmo degli Stati membri. E lo fa nonostante il voto contrario all’unanimità della commissione giuridica dell’Eurocamera. Sul Fatto Quotidiano si legge che “Ursula von der Leyen tira dritto, ignora il parere legale del Parlamento e il voto della commissione giuridica e ribadisce: la proposta legislativa Safe, parte del piano ReArm Eu volta ad istituire prestiti fino a 150 miliardi di euro destinati a rafforzare l’industria della difesa dell’Ue, verrà approvata solo da Commissione e Consiglio, senza il parere dell’Eurocamera. Una decisione che rischia di scatenare una guerra tra la Commissione europea e la Plenaria di Strasburgo, principale organo rappresentativo dell’Unione”. Le forze politiche contrarie al riarmo si stanno facendo sentire. Se prima c’era solo, si fa per dire, un problema di contenuti, adesso c’è pure una questione di metodo ad accendere gli animi. L’articolo del Fatto Quotidiano al link qua sotto.