Anche la Meloni si accoda alla fila dell’internazionale di destra che difende Marine Le Pen. “Non conosco il merito delle contestazioni mosse a Marine Le Pen, né le ragioni di una decisione così forte ma penso che nessuno che abbia a cuore la democrazia possa gioire di una sentenza che colpisce il leader di un grande partito e toglie rappresentanza a milioni di cittadini” sono le parole della Presidente del Consiglio riportate dal Messaggero. Impressiona in questa dichiarazione della Meloni, come del resto anche in tutte le altre degli esponenti della destra mondiale, la totale rimozione della condanna, cioè la ragione per la quale il tribunale di Parisi ha emesso questa sentenza. È come se la questione fondamentale di questa vicenda divenisse cosa diversa, secondaria, superflua da quel che invece è. La politica vuole essere sopra la legge? Non sarebbe la prima volta che ci prova.