Il 2 aprile entreranno in vigore il dazi per l’Europa. Le negoziazioni sembrerebbero non aver portato, per adesso, nessun risultato positivo. I Paesi dell’Unione stanno ragionando su quale eventuale risposta dare a questa guerra commerciale, i così detti contro-dazi. Ma su quali prodotti potrebbero essere applicati? In questa prospettiva l’Europa avrebbe individuato una lista ad alto impatto e riguarda beni per i quali l’Ue ritiene di avere alternative interne. Tra i vari prodotti ci sarebbero: la soia della Lousiana, la carne bovina e il pollame del Nebraska e del Kansas, i prodotti in legno della Georgia, Virginia e Alabama. Nella lista potrebbero entrare prodotti industriali e agricoli, tra cui acciaio e alluminio, tessuti, elettrodomestici, materie plastiche, molti dei quali prodotti in Stati a forte connotazione repubblicana. Al contrario, anche per noi italiani la situazione è molto difficile, perché i dazi di Trump peseranno su vino, farmaci e moda italiana.