Il Presidente degli Stati Uniti non crede al cambiamento climatico. Di lui si ricorderanno, tra le altre cose, le pesanti parole da sempre utilizzate contro l’attivista Greta Thunberg. Posizione nota a tutti e non solo da adesso. “E tuttavia”, scrive Amedeo Vinciguerra, “desta scalpore e sgomento lo smantellamento annunciato in questi giorni di tutte le politiche ispirate alla protezione dell’ambiente. L’amministrazione Trump ha impresso una totale marci indietro sui gas serra, una mossa che minaccia di fare a pezzi le fondamenta delle leggi sul clima negli Stati Uniti”. C’è poco da dire, lo si sapeva, perché questa del cambiamento climatico è stata una delle parole chiave della campagna elettorale del tycoon. E quel che si vede adesso non è ancora niente, perché l’Environmental Protection Agency ha dichiarato l’intenzione di voler annullare la storica conclusione di uno studio del governo americano del 2009 secondo cui i gas che riscaldano il pianeta rappresentano una minaccia per la salute umana.