Il Ministro Salvini è super attivo. Chiama il suo omologo americano J.D. Vance e scoppia un putiferio di polemiche. Ma lui dice che non è così. “Retroscena inesistente e surreale -ha dichiarato-. Ieri ho parlato al telefono con il VicePresidente americano Vance e ho letto alcuni giornali che parlano di guerra con Meloni: ma siamo su scherzi a parte, non è giornalismo”. Sicuramente sarà come dice lui ma è innegabile che, soprattutto per le reazioni dell’altro VicePresidente del Consiglio Tajani, qualche mal di pancia, il suo attivismo, l’ha prodotto. Adesso si tratterà di capire quanto la Meloni dovrà faticare per rimettere in equilibrio le cose, e se queste divisioni creeranno problemi al suo Governo o alla sua maggioranza. I fatti internazionali stanno stressando i meccanismi della politica. Questo vale per la maggioranza ma anche per l’opposizione. I rispettivi leaders dovranno adoperarsi per evitare danni irreparabili.