“L’amministrazione Trump ha messo in congedo i giornalisti di Voice of America e di altre emittenti finanziate dagli Stati Uniti, congelando bruscamente media decennali considerati da tempo fondamentali per contrastare le offensive informative russe e cinesi. Centinaia di dipendenti di Voa, Radio Free Asia, radio Free Europa e altre emittenti hanno ricevuto un’email nel fine settimana in cui si dice che saranno banditi dai loro uffici e dovranno consegnare i pass stampa e le attrezzature fornite dall’ufficio”. Lo si legge in un articolo a firma di Lorenzo Briotti apparso su Blitz Quotidiano. L’iniziativa della nuova Presidenza fa il paio con le recenti dichiarazioni del Presidente Trump contro i media americani che lo criticano. “La Casa Bianca -si legge ancora nell’articolo- ha quindi affermato che i tagli garantiscono che ‘i contribuenti non saranno più responsabili della propaganda radicale’. Per leggere tutto l’articolo di Lorenzo Briotti, cliccare sul link qua sotto.