L’ex consigliere della sicurezza del presidente Usa, John Bolton, intervistato da Repubblica ha dichiarato che “Vladimir potrebbe dire che accetta il cessate il fuoco ma lo farà per riorganizzarsi e poi colpire sul terreno”. Non ha dubbi su questo l’ex consigliere. Alla domanda ‘Come giudica l’accordo di Gedda’ ha risposto che “serviva a riparare il fiasco dello scontro nello Studio Ovale. Il vero obiettivo di Kiev era far ripartire l’assistenza militare e da questo punto di vista è stato utile. Il prezzo però è alto. Far accettare agli ucraini il cessate il fuoco prima di sapere se i russi concordano è un modo strano di negoziare”. E poi, sulla decisione di sospendere l’invio delle armi, Bolton, ha dichiarato che “è stato uno sbaglio, il pericolo per Kiev è che la linea di demarcazione del fronte diventi il nuovo confine permanente con la Russia”.