Il mondo sull’orlo di una crisi di nervi: analisi dei focolai di instabilità

“Mettiamola così: il mondo è prossimo ad una crisi di nervi. I sintomi ci sono tutti. Colpa degli equilibri geopolitici che stanno cambiando. I focolai della instabilità ne sono la causa e l’effetto. Due le figure centrali: l’aspirante autocrate Trump e lo zar Putin”. A scriverlo è Enrico Pirondini su Blitz Quotidiano, in un articolo sui focolai di instabilità nel mondo che stanno provocando pericolose dinamiche che hanno ricadute politiche ed economiche di non poco conto. “E ce n’è pure un terzo in agguato”, continua Pirondini nella sua  analisi, “il presidente cinese XI Jinping, segretario generale del PCC, in sella dal 2013, erede di Mao e dintorni. Siccome è saltato il coperchio in Medioriente, il finto pacioso pechinese minaccia di scatenare un terremoto nell’Indio-Pacifico”. Se sei interessato all’intera lettura dell’articolo clicca al link qua sotto.

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