Riarmare l’Europa, è questo che la Commissione cerca di fare tra mille difficoltà. Una cosa però è certa, chi produce armi si lecca i baffi. Il Piano della Presidente della Commissione, “Rearm Europe”, è stimato sugli 800 miliardi e verrà finanziato anche con l’emissione di bond da 150 miliardi. Questi bond saranno emessi “sulla base della garanzia del bilancio Ue per finanziare il nuovo strumento comunitario: l’obiettivo è fornire prestiti agli Stati che lo richiederanno. Ciò, indica Von der Leyen nella lettera ai Ventisette leader, servirà a un rapido e significativo aumento degli investimenti in capacità di difesa adesso e durante il decennio. A questo strumento, che segue il modello sperimentato con Sure sotto pandemia per finanziare le casse integrazioni degli Stati, si affianca la flessibilità sui conti pubblici per investimenti addizionali per difesa e sicurezza”.