Non bastava la crisi della produzione industriale, e nemmeno basta lo spauracchio dei dazi al 25% per fermare l’evolversi delle situazioni difficili: la crisi del mercato dell’auto continua a fare male. In Italia un calo del 6,3% delle immatricolazione nel mese di febbraio confrontato con quello dell’anno passato. Per Stellantis nei primi due mesi del 2025 le immatricolazioni sono diminuite del 15%. Molto si sta facendo per cambiare questa tendenza. Alcuni marchi, come appunto Stellantis, presenteranno nuovi modelli da inserire nel mercato. Ma le guerra commerciale dei dazi spaventa, perché sarebbero previsti anche nel mercato delle automobili. Dunque un futuro difficile. In molti sperano che la UE ripensi ai suoi obiettivi sulle auto elettriche, ma i segnali sembrano non andare in questa direzione, anzi, in Europa si pensa a dare un ulteriore giro di vite. La transizione non sarà così facile.