Abdullah Öcalan chiede lo scioglimento del PKK

La notizia è di quelle che porta dentro alla Storia. Il leader storico del PKK, Abdullah Öcalan, ha annunciato che il Partito dei Lavoratori del Kurdistan deve sciogliersi. La dichiarazione arriva a 47 anni dalla fondazione dell’organizzazione curda che rivendicava un proprio Stato nei territori meridionali della Turchia. “Tutti i gruppi devono abbandonare le armi, il Pkk deve sciogliersi. Io chiedo di abbandonare le armi, mi prendo la responsabilità di questo appello” ha dichiarato Öcalan, in carcere dal 1999 per una condanna all’ergastolo. Non è banale scriverlo, ma questo è un punto molto importante. Si può parlare di vero e proprio “appello storico” che ha come obiettivo di risolvere la questione curda in Turchia. Si apre così uno spiraglio che può portare a l’inizio di un processo di pace, un’opportunità storica da non vanificare.

ilFattoQuotidiano