Il Presidente Trump non crede nella scienza e nella ricerca. Che avrebbe effettuati importanti tagli di spesa nel bilancio l’aveva abbondantemente dichiarato già in campagna elettorale, ma forse la realtà supera le aspettative. Il lavoro che sta portando avanti il suo braccio destro Elon Musk per quanto riguarda i tagli alla burocrazia viene dettagliato ogni giorno, anche con importanti polemiche, come quella che sta caratterizzando il rapporto con l’FBI. Però, secondo la rivista Nature, il colpo di mannaia più pesante sta cadendo sulla scienza e la ricerca. Una vera e propria rivoluzione in soli 30 giorni. Decine di migliaia di persone licenziate in un attimo, sovvenzioni e finanziamenti tagliati, un vero e proprio terremoto. “Secondo quanto sostenuto da Nature, questo è probabilmente solo l’inizio”. Arriverà il tempo per i tagli alla ricerca sul clima, e lo stop agli investimenti in tecnologie green ed energia pulita”.