Che tra la Presidente Meloni ed il Presidente francese Macron non corresse buon sangue lo avevamo capito già da molto tempo. In diverse occasioni i due si erano punzecchiati, da una parte e dall’altra. Forse questione di diversi temperamenti, ma soprattutto di prospettive politiche che si scontrano una contro l’altra. Nel recente vertice parigino si sono riproposte queste differenze. Macron l’ha scavalcata, ed è riuscito ad esser lui il mediatore con gli USA. Ma la problematica sembra essere esplosa in occasione del terzo anniversario della guerra in Ucraina. La Meloni non ha partecipato, scelta quest’ultima che non ha calmato gli animi. Come se non bastassero i problemi è arrivato anche il braccio destro teso, in pieno stile saluto romano, di Steve Bannon alla Conferenza dei Conservatori di sabato 22. Una bega che non ha aiutato la Meloni, che alla riunione dei conservatori ha partecipato con un video-collegamento.