Il caso Almasri non è chiuso. Anzi, ne vedremo ancora delle belle, c’è da giurarci. Ma all’orizzonte sembra aprirsi un altro caso. Questa volta il nome del torturatore è Abdel Ghani al-Kikli. A dirlo è l’Onu, Amnesty International e il Centro Europeo per i Diritti Umani e Costituzionali. A quanto pare sarebbe stato ospite tra coloro che hanno partecipato alle finali del campionato libico volute dalla Presidente del Consiglio Meloni. Le accuse sono pesanti: “tra i più pericolosi e spietati”.
