Ha vissuto tempi migliori la Corte penale internazionale. Non solo il caso Almasri. Adesso ci si mette pure Trump. Infatti, il Presidente americano ha firmato un ordine esecutivo che impone sanzioni alla Corte penale internazionale per aver intrapreso azioni illegali e infondate contro l’America e il loro stretto alleato Israele. Il motivo centrale della contesa è ovviamente l’emissione del mandato di arresto, della medesima Corte, contro il Presidente Netanyahu per sospetti crimini di guerra. Una questione intricata, che si cala in una fase di riequilibrio del mondo fatta di imperi che pensavamo ormai essere stati risucchiati dalla Storia e di dispute senza confini.