27 gennaio 2025, giorno della Memoria. Ma qual è l’obiettivo di questa ricorrenza? Di commemorare le vittime dell’Olocausto. La senatrice Giuliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, quest’anno ha manifestato tutto il suo rammarico per quel che potrà accadere in futuro: “Io sono di natura pessimista e questo certamente non aiuta in questo mio giudizio, ma sono così sicura dentro di me che una volta spariti, e ormai manca poco, gli ultimi superstiti e quando sarà finita la generazione dei figli dei superstiti, e dei nipoti, forse, man mano che il tempo passerà, sia per la questione di come è stato finora, sia per le falsità che verranno dette, così come in 1984 di Orwell, che secondo me dovrebbe essere adottato nelle scuole, la Shoah sarà ridotta a una frase nei libri di scuola”.