Manifestanti e forze dell’ordine, un film già visto

Perché molte proteste diventano sempre occasione per mettere a soqquadro le nostre città o per attaccare le forze dell’ordine? Domanda non semplice, eppure è quel che accade. Lo confermano anche le recenti manifestazioni che si sono tenute in diverse città come Torino, Roma, Avellino, Sulmona e Varese, spesso caratterizzate da violenza e scontri con la polizia. I manifestanti sostengono di voler difendere il popolo palestinese e combattere il “genocidio” subito da questa popolazione, ma perché attaccare e ferire chi fa il proprio dovere come le forze dell’ordine? Il ministro Piantedosi descrive queste proteste come una sfida allo Stato. Al grido di “eliminiamo i poliziotti”, si continua a stravolgere la vita di quelle persone che desidererebbero solo sapere se la guerra o le guerre sono finalmente finite.

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