Pd. Sul futuro di Elly Schlein, se le elezioni europee finiranno male, ma forse anche in ogni caso, incombe l’ombra di Paolo Gentiloni. “La carta Gentiloni potrebbe comunque tornare comoda alla stessa Schlein, magari rinfrancata da un risultato elettorale più vicino al 21% che al 20%, ed in cerca di rasserenare il corpaccione dem”, scrive Mira Brunello sul Tempo di Roma.
Brunello ricorda il curriculum di Gentiloni, in modo un po’ sarcastico ma alla fine lusinghiero.
Gentiloni, ricorda Brunello, fu ministro degli esteri nell’esecutivo poi protagonista dell’incredibile ascesa a Palazzo Chigi. Fino all’ultimo traguardo raggiunto: commissario europeo grazie al governo giallo rosso di Giuseppe Conte. Ed ora al termine di quel mandato, che scadrà a novembre, la prospettiva di una nuova vita. Come salvatore del fortino dem o come federatore di un nuovo campo largo. Lui ha già messo in chiaro che non farà il pensionato, riaccendendo le speranze sopite di molti.