Maurizio Lupi, leader di Noi moderati, partito di cui Toti è presidente, difende il governatore ligure: «Dire che siamo garantisti non è farlo formalmente. Lo siamo sempre stati e non a corrente alternata. In questi mandati è stato un buon governatore, ha governato bene. Ho assistito anche ad arresti che poi si sono trasformati in un nulla di fatto». Dimissioni? «Appartiene alla responsabilità e alla sensibilità di ognuno».
«Non esiste una giustizia a orologeria – conclude Lupi -, l’indagine è in corso da tempo. Sono stupito, per come conosco Toti sono sicuro che non ha commesso ciò di cui è accusato».
Sulla stessa linea il presidente del Lazio, Francesco Rocca: «È un evento triste. La frase di rito è aspettiamo che la magistratura faccia il suo corso, perché è dovere rispettare le sue decisioni. Ho una sola riflessione: se fosse confermato che si tratti di fatti del 2020, a 25 giorni dalle elezioni questa cosa mi lascia pensare. Perché è a distanza di oltre 4 anni. Perché proprio ora? Questo è un mio pensiero senza polemica».