
Vaccini: i genitori sono divisi, poi il tribunale da ragione al padre: “La figlia va vaccinata”. Se i genitori non sono d’accordo la loro figlia va vaccinata. Lo ha deciso il tribunale civile di Modena, chiamato ad esprimersi sul caso di una bimba di 7 anni.Quando la piccola era nata, nel 2010, entrambi i genitori erano d’accordo sull’astensione dai vaccini,tanto da aver firmato una lettera di “obiezione di coscienza” all’obbligo vaccinale. Nel 2014, però, i due si sono separati e mentre la madre è rimasta dello stesso parere, il padre della bambina ha cambiato idea e ha deciso che voleva farla vaccinare.
Roma. Il “caso Spelacchio” finisce alla Corte dei Conti. Ma il Comune di Roma: “Non sarà sostituito”.
Allarme Wwf. Ecco le 16 specie animali che rischiano di non vedere più il Natale.
Caserta. Strage di cefali: a migliaia trovati morti e senza occhi.
Molestie. Weinstein avrebbe cercato di ottenere 25 milioni di dollari da Netflix: “Gli servivano per comprare il silenzio delle sue accusatrici“.
Napoli. La rivoluzione di Napoli: «Una strada intitolata ad Arafat».
Manovra. Salta la stretta sui contratti a termine: niente riduzione da 36 a 24 mesi. Stop all’aumento dell’indennità per i licenziamenti.
Como. I volontari sfidano l’ordinanza del sindaco di Como: “Continueremo a portare tè caldo e biscotti a chi dorme per strada”.
Bellomo respinge le accuse di estorsione: «Tradito e usato da alcune ragazze».
Napoli. Litiga con il fidanzato che la scarica per strada: due stranieri la stuprano.
Cremona. Insulta l’immigrato che lo aggredisce, licenziato capotreno.